ROMA – “L’economia europea deve oggi competere su diversi fronti, quello delle multinazionali anche non europee e quello delle cosiddette aree agevolate dai bassi costi della mano d’opera o dell’energia. In queste condizioni per avere successo l’Europa deve puntare sulla sua forza primaria,cioè la combinazione tecnologia- -cultura, sostanzialmente il capitale umano”. E’ quanto afferma il prof. Luigi Campanella, tra i relatori al Convegno ‘Un approccio Open Innovation per la sostenibilità e la sicurezza nell’era delle tecnologie digitali’, che si terrà il prossimo 12 ottobre al Cnr Insean di Roma.
“Perchè questo strumento risulti vincente sono indispensabili due condizioni: innanzitutto che questo strumento sia condiviso, messo a sistema, trasferito, da cui open innovation, open science ed anche industria 4.0; secondariamente – conclude Campanella – bisogna cogliere le opportunitá che le trasformazioni dell’economia e della società mettono continuamemte a disposizione, con il coinvolgimento di nuovi settori, di nuove sensibilitá e di nuove aree geografiche”.